Scopri come SLS e SLES danneggiano l’ambiente
20/04/2021
Scopri le ragioni che rendono i parabeni nemici della vita marina.
Sommario:
La diffusa esposizione degli esseri umani ai parabeni presenti nei prodotti per la cura personale è ben nota. Tuttavia, si sa poco sull’accumulo di parabeni negli organismi marini.
In questo studio, sei parabeni e quattro metaboliti comuni di parabeni sono stati misurati in 121 campioni di tessuto di otto specie di mammiferi marini raccolti lungo le acque costiere della Florida, California, Washington e Alaska. Il parabene di metile (MeP) è stato il composto predominante trovato nella maggior parte dei tessuti dei mammiferi marini analizzati, e la più alta concentrazione trovata è stata di 865 ng / g (peso umido [peso umido]) nei fegati dei delfini dal naso a bottiglia di Sarasota Bay, Florida. L’acido 4-idrossibenzoico (4-HB) è stato il metabolita parabenico predominante trovato in tutti i campioni di tessuto.
Le concentrazioni misurate di 4-HB erano dell’ordine di centinaia a migliaia di ng / g di tessuto, e questi valori sono alcuni dei più alti mai riportati in letteratura. Le concentrazioni di MeP e 4-HB hanno mostrato una significativa correlazione positiva (p <0.05), che ha suggerito una fonte comune di esposizione a questi composti nei mammiferi marini. Concentrazioni di tracce di MeP e 4-HB sono state trovate nel fegato degli orsi polari del Mare di Chuckchi e del Mare di Beaufort, suggerendo un’ampia distribuzione di MeP e 4-HB nell’ambiente oceanico.
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Fonte: ACS Publications
