Marinedi e Nagua Bio insieme per preservare l’ambiente marino
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23/01/2023Le sedute della barca e del gommone a lungo andare accumulano sporco, macchie ostinate e un aspetto trascurato. Una bella pulizia è quello che ci vuole per farle tornare in forma. L’importante è utilizzare i detergenti giusti e creare una routine di lavoro.
Tra le sedute di barche a vela, barche a motore e gommoni rientrano tutti i sedili dello skipper e dell’equipaggio, sia all’esterno che all’interno, i sedili predisposti in pozzetto, quelli alloggiati attorno al tavolo living in quadrato, così come tutte le poltrone prendi sole, le chaise longue e i lettini che sono in coperta.
Con il tempo e l’aggressione degli agenti atmosferici le sedute della nostra barca o del gommone finiscono per presentarsi in pessimo stato: sporco, macchie di unto o creme solari, tracce di muffa, non gli danno certo un bell’aspetto. Alcune possono anche perdere la propria forma originale e finire per essere scomode. Ecco allora come pulirle a fondo, trattarle al meglio e farle tornare in splendida forma.
Una pulizia costante ne aumenta la durata
Tutte le sedute di barche e gommoni sono progettate per resistere alle dure condizioni ambientali e agli agenti atmosferici. A livello di rivestimento le case produttrici utilizzano come materiale il cosiddetto “vinile marino” altrimenti detto “skay” per proteggere le sedute. Quest’ultimo offre infatti ottime qualità di solidità e resistenza ai raggi Uv e allo sporco. Inoltre a differenza della maggior parte degli altri tessuti sintetici il vinile marino resiste molto bene all’umidità e da anni ormai rappresenta lo standard per tutte le applicazioni nautiche.
Nonostante le sue ottime qualità il vinile marino ha comunque bisogno di cure e pulizie costanti. Altrimenti con il tempo assume un aspetto trascurato, opaco e può presentare segni di usura come rotture e cedimenti che potrebbero creare accesso al sale e all’umidità alle imbottiture interne. Ecco allora come intervenire per pulire e proteggere i sedili della vostra barca.
Creare una routine di lavoro facilita la pulizia
Per prolungare il più possibile la durata delle sedute della barca o del gommone è necessario creare un programma regolare di pulizia. Il piano deve prevedere pulizie immediate subito dopo ogni navigazione o crociera e interventi più approfonditi ogni 2-3 mesi, prima del rimessaggio invernale e a inizio della stagione. Il vinile marino infatti è un materiale poroso e può macchiarsi se non viene pulito immediatamente. Inoltre sviluppare un’abitudine alla procedura velocizzerà ogni volta il procedimento. Dove è possibile è bene in ogni caso sbarcare le sedute per lavorare con tutta comodità a terra.
Per prima cosa è fondamentale avere tutto il materiale necessario sottomano: aspirapolvere, panni in microfibra asciutti e puliti, una spazzola a setole morbide e dei detergenti di ottima qualità, pensati per l’uso marino e soprattutto non inquinanti per l’ambiente. La prima operazione sarà quella di utilizzare l’aspiratore per aspirare tutte le particelle di polvere e sporco che si sono accumulate nel tempo sulla seduta. Senza dimenticare di passare più volte sotto i rivestimenti dei sedili, tra le giunture e nelle fessure.
Usare solo detergenti ecologici e certificati
Una volta che tutti i residui di sporco sono stati rimossi la superfice della seduta è pronta per la pulizia definitiva. Il consiglio è di lavorare un sedile alla volta e dividerlo in sezioni, seduta e schienale, per evitare che acqua e sapone si secchino sulla superficie. E veniamo ora ai detergenti per pulire le sedute della barca. In genere il vinile marino è trattato con prodotti antimicrobici che sono la miglior difesa a lungo termine contro le muffe. Per questa ragione è bene evitare assolutamente detergenti chimici aggressivi che possono rimuoverli. In secondo luogo è fondamentale scegliere detergenti prodotti con formule certificate ed ecocompatibili.
Noi di Nagua Bio suggeriamo l’Eco Sgrassatore Universale, un potente sgrassatore da barca ad alte prestazioni che agisce efficacemente contro lo sporco più ostinato e si diluisce in pochissima acqua e l’Eco Shampoo Barca, un detergente marino che pulisce a fondo, non contiene Parabeni e grazie ai principi tensioattivi di origine naturale fa poca schiuma e si risciacqua facilmente. Sono entrambi detergenti con le più rigorose formule ecologiche disponibili attualmente sul mercato e per questo apprezzate da tutti i diportisti.
Asciugare bene le sedute dopo la pulizia
Per utilizzarli al meglio basta spruzzare il detergente sul sedile e lasciarlo agire per qualche minuto. Dopodiché passate il panno in microfibra delicatamente sul sedile con dei movimenti circolari. Se le sedute sono particolarmente sporche, fate diversi passaggi aiutandovi con anche la spazzola per scendere bene tra pieghe e giunture. Poi usate un altro panno bagnato e strizzato e ripassate tutte le superfici per rimuovere eventuali tracce di detergente. Infine asciugate tutta la seduta con un panno pulito, facendo particolare attenzione a eliminare completamente l’acqua nelle fessure.
Una volta terminata la pulizia ordinaria le sedute della vostra barca o del gommone torneranno in ottima forma, pulite, igienizzate e dai colori brillanti. Pronte ad accogliervi nelle vostre prossime uscite!
Il team Nagua